Gianni Maroccolo (1960) è una figura centrale nella Storia del rock italiano dal 1980 a oggi. Bassista tra gli altri di Litfiba, CCCP Fedeli alla Linea, CSI – Consorzio Suonatori Indipendenti, PGR – Per Grazia Ricevuta e solista, compositore, arrangiatore, divulgatore didattico, tecnico e manipolatore del suono, produttore artistico e discografico, è un instancabile tessitore di relazioni e poliedrico interprete della forma sonora contemporanea.
Questo libro raccoglie alcune memorie scritte a margine de “Il Sonatore di Basso”, raccolta di oltre 100 trascrizioni su spartito e tablatura di linee di basso di suoi brani, realizzato in occasione dei suoi cinquant’anni di militanza sonora. Un viaggio nella musica, nei ricordi e nelle emozioni di un artista che ha segnato un’epoca. “Memorie di un Sonatore di Basso” non è solo un libro: è un racconto vivo, intimo, a tratti ironico e sempre sincero, in cui Gianni Maroccolo ripercorre la sua straordinaria avventura musicale e umana. Dai primi passi nell’underground fiorentino ai palchi più prestigiosi, dalle band di cui ha fatto parte alle collaborazioni, come con Claudio Rocchi, alle scelte difficili. Un mosaico di aneddoti, incontri e riflessioni, in cui la passione per la musica si intreccia con le emozioni di una vita vissuta senza compromessi. Un’opera che parla a chi ha amato e ama il suono di una generazione, ma anche a chi crede che la musica non sia solo note, ma un ponte tra le anime. Un libro per chi ascolta con il cuore e per chi non smette mai di cercare bellezza.
Introduzione-preludio di Telmo Pievani
Prefazione-prologo di Sacha Naspini
Postfazione di Giovanni Lindo Ferretti
Copertina illustrata da Lionello Nardon.
